Marco Belotti (Brescia, 29 novembre 1988) è un ex nuotatore italiano, della Canottieri Aniene, allenato da Alessandro D’Alessandro.
Carriera
Nel 2006 è stato medaglia di bronzo agli europei giovanili di Palma di Maiorca con la staffetta 4×100 m stile libero: l'anno dopo in campo nazionale è stato uno dei migliori nuotatori, vincendo sei titoli tra individuali e staffette. Esordisce anche nella nazionale maggiore alle universiadi di Bangkok dove nuota in batteria nella staffetta 4×200 m che poi in finale è arrivata terza.
Il 2008 per lui è stato un anno in cui ha gareggiato molto per la nazionale cominciando dagli europei di Eindhoven nel mese di marzo: la staffetta 4 × 200 m va in finale grazie anche al suo contributo e là arriva prima. Un mese dopo ai mondiali in vasca corta di Manchester vince il bronzo nuotando ancora nelle batterie della 4 × 200; dopo queste prove arriva la convocazione per i Giochi olimpici di Pechino: in Cina diventa staffettista titolare raggiungendo due finali: con la 4×100 m stile libero arriva quarto con Alessandro Calvi, Christian Galenda e Filippo Magnini; sfiora il podio anche con la 4×200 m composta da lui, Emiliano Brembilla, Massimiliano Rosolino e Magnini.
Inizia la stagione 2008 / 2009 agli europei in vasca corta di Fiume nuotando la finale dei 200 m stile libero e vincendo con Mirco Di Tora, Alessandro Terrin e Magnini la medaglia d'oro nella 4×50 m mista in cui viene anche migliorato il primato mondiale tre volte, in batteria prima dall'Italia, 1'34"01, e poi dalla Russia con 1'33"77 e un'ultima volta in finale con 1'32"91. Nell'estate 2009 nuota a Pescara ai Giochi del Mediterraneo dove vince la 4×200 m e arriva anche terzo nei 200 m individuali. La 4×200 m va in finale anche ai successivi mondiali di Roma: sesta con Brembilla, Gianluca Maglia e Magnini. Nella stagione Marco ha vinto anche otto titoli nazionali tra individuali e staffette.
Nel 2010 ha partecipato agli europei di Budapest arrivando ancora in finale con la 4×200 m stile libero. Anche ai mondiali di Shanghai del 2011 ha nuotato con la stessa staffetta che è arrivata ottava in finale; come compagni ha avuto Maglia, Magnini e Samuel Pizzetti.
Nel 2012 partecipa alle olimpiadi di Londra, ma con la staffetta 4x200 non riesce a superare le batterie. Stessa sorte nel 2013, ai mondiali di Barcellona.
Nel 2014 partecipa agli europei di vasca lunga e contribuisce, al mattino, alla qualificazione della staffetta 4x100 stile libero, alla finale, classificatasi poi al terzo posto. In dicembre, a Doha (Qatar), partecipa ai mondiali in vasca corta (25mt) e si classifica al secondo posto con la staffetta 4x200 stile libero e al secondo posto con la staffetta 4x50 stile libero.
Nel 2015 partecipa alle Universiadi di Gwanhzou (Korea) e arriva al terzo posto nei 100 stile libero. Poco dopo fa parte anche della spedirne azzurra per i mondiali di Kazan (Russia) ma è autore di una prova opaca nella sua frazione della 4x200 stile libero e, con i usi compagni, non supera le batterie.
Nel 2016, prende parte alla sua terza olimpiade a Rio de Janeiro (Brasile) e, con la staffetta 4x200 si classifica al nono posto.
Primati personali
- 100 metri stile libero: 49"22 (2015)
- 200 metri stile libero: 1'46"33 (2009, ex primato italiano)
- 50 metri farfalla: 23"86 (2009-2015)
- 100 metri farfalla: 52.99 (2011)
Palmarès
nota: M = primato mondiale
Campionati italiani
6 titoli individuali e 12 in staffette, così ripartiti:
- 3 nei 200 m stile libero
- 2 nei 50 m farfalla
- 1 nei 100 m farfalla
- 1 nella staffetta 4×100 m stile libero
- 6 nella staffetta 4×200 m stile libero
- 5 nella staffetta 4×100 m mista
nd = non disputata
Note
Collegamenti esterni
- (EN) Marco Belotti, su fina.org, Federazione internazionale del nuoto.
- (EN) Marco Belotti, su swimrankings.net.
- (EN) Marco Belotti, su Olympedia.
- (EN) Marco Belotti, su sports-reference.com, Sports Reference LLC (archiviato dall'url originale il 1º novembre 2017).
- Scheda su Marco Belotti dal sito della FIN
- Scheda sul sito ufficiale di Pechino 2008, su results.beijing2008.cn. URL consultato il 2 maggio 2019 (archiviato dall'url originale il 13 agosto 2008).
- Scheda su Coni.it, su pechino2008.coni.it (archiviato dall'url originale l'11 maggio 2012).



